Individuo
Se dovessi riassumere in cosa consiste un percorso psicologico individuale, lo definirei come la costruzione di una nuova narrazione di sé stessi, arricchita attraverso l'uso di diverse lenti : lo zoom per approfondire alcuni dettagli significativi della propria storia, il grandangolo invece per cogliere il "tutto", cioè il complesso mondo di relazioni in cui la persona vive ed è vissuta.
E' una forma di lavoro che, pur prevedendo incontri individuali, ha come obiettivo quello di collegare il mondo interno della persona a quello esterno, per aiutarla a comprendere come i suoi vissuti più privati possano essere connessi alle esperienze del suo mondo relazionale. L'obiettivo spesso si traduce nel comprendere insieme al paziente come, all'interno delle sue relazioni, si siano create e mantenute delle condizioni che hanno contribuito alla sofferenza attuale e nel cercare delle possibili vie d'uscita.
In questo ambito mi occupo prevalentemente di situazioni come:
- presenza di un sintomo che diventa invalidante per la persona e tutte le situazioni in cui la sofferenza psicologica si esprime attraverso il corpo (es. ansia, attacchi di panico, depressione, fobie, ossessioni);
- crisi personale conseguente ad eventi destabilizzanti propri o di altre persone care (es. lutto, licenziamento, trasferimento, malattia);
- difficoltà relazionali (es. con il partner o un familiare) per le quali non vi sono le condizioni per un altro tipo di percorso;
- momenti di difficoltà legati al proprio ciclo di vita, come i cambiamenti legati alla formazione della coppia, la nascita di un figlio, il pensionamento, la separazione. Il passaggio da una fase all'altra comporta sempre un processo di riorganizzazione fisiologico che può essere per alcune persone più difficile da superare;
- crisi decisionali: la scelta comporta sempre l'acquisizione di qualcosa ma anche la perdita di qualcos'altro e di conseguenza può mettere la persona in difficoltà nel determinare la soluzione migliore per sé.
Il percorso individuale inizia solitamente con un primo colloquio e una fase di consultazione che ha come obiettivo quello di comprendere meglio la richiesta portata dal paziente. La frequenza delle sedute può variare da persona a persona ed è concordata in base al livello di malessere portato e alle proprie esigenze.